Fratte Rosa è arroccata sulla cima di un colle, in una cornice panoramica tra le più belle della provincia di Pesaro e Urbino, posta a cavaliere tra le medie valli del Cesano e del Metauro.
L’origine del nome antico Castrum Fractarum si riferisce probabilmente ad una sconfitta che qui subì Asdrubale, fratello del più celebre Annibale, condottiero cartaginese nella seconda guerra punica. Più verosimilmente, tuttavia la comunità di Fratte Rosa fu formata da alcuni superstiti scampati dalla distruzione, operata dai Visigoti di Alarico, della non lontana città romana di Suasa, che sorgeva nei pressi dell’odierna San Lorenzo in Campo.
Nel Medio Evo, la più recente Fratte Rosa fu un borgo fortificato, capoluogo della cosiddetta Ravignana, un vero e proprio staterello dipendente dai monaci classensi di Ravenna.
In seguito fu roccaforte fanese posta a guardia del territorio di questa città, scomoda enclave della Chiesa nel Ducato di Urbino, ragion per cui sia i Montefeltro, sia i Della Rovere tentarono sempre di occuparla. Nel territorio comunale si trova l’antica frazione di Torre San Marco, che ha origini storiche coeve al capoluogo e come questo fece parte della Ravignana, partecipando con alterne vicende alle rivolte contro Fano. Appartenuta successivamente al Ducato del Varano, nel 1545 passò alle dipendenze della Sede Apostolica.
L’odierna Fratte Rosa è un borgo tranquillo che, oltre a ben avviate attività nei settori della produzione di mobili, di calzature e di abbigliamento e della carpenteria metallica, continua anche la più celebre e tradizionale lavorazione di terrecotte di un nero luminescente, uniche nel loro genere per colori e forme. E’ questa un’attività produttiva secolare e perciò profondamente radicata nella storia stessa del paese che non vuole dimenticarla o farla cadere in disuso per l’affermarsi di più moderni materiali.
Da vedere:
Sala “Vittoria”: Conserva opere di G.B. Ragazzini e L. Sguanci.
Sede Municipale
Pozzo Malatestiano
Fontana Monumento dello scultore Assetto
Chiesa di San Giorgio
Chiesa di Santa Maria in Castagneto
Convento di Santa Vittoria: fondato da San Francesco e celebre per i soggiorni di S.Carlo Borromeo e S.Giuseppe da Copertino.
Chiesa di S. Marco del secolo XVIII. (in località Torre San Marco).