«È estremamente raro trovare insieme in uno studioso una così profonda maestria di stampo tradizionale e una così brillante immaginazione speculativa: la professoressa Busse Berger incarna questa rarità. La musica medievale ha una prosa che fluisce con irresistibile sicurezza e convinzione. Questo libro scuoterà la musicologia medievista dalle sue fondamenta consentendo la formazione di una concezione più ferma, più interessante e più realistica in sostituzione della precedente.» RICHARD TARUSKIN – autore di The Oxford History of Western Music
«Questo libro, complesso e stimolante, è estremamente ricco nella sua interdisciplinarietà. Anziché rimanere prigioniera della falsa dicotomia tra scritto e orale, la Berger – insieme a Mary Carruthers e ad altri – si pone in primo piano nell’esplorareinterrogativi anche provocatori sulla memoria, sulla memorizzazione e le mnemotecniche. L’aggettivo migliore e più appropriato per descrivere La musica medievale e l’arte della memoria è ‘indimenticabile’.» JAN ZIOLKOWSKI – co-editor di The Medieval Craft of Memory.
La musica medievale e l’arte della memoria
Biblioteca musicale – Saggi 2
2008 – € 35,00
Formato: 15×23 cm, brossura
Pagine: 336
Traduzione e cura di C. Vivarelli
Vincitore dei premi Wallace Berry Award (Society for Music Theory) e Ascap-Deems Taylor Award