Quest’anno spazio ai più piccoli per coinvolgere le famiglie Appuntamento dall’8 al 10 giugno
“Perugia 1416” torna quest’anno con mostre, mercato di prodotti artigianali ed artistici degli antichi mestieri, anche in notturna, gli artisti di strada, le esibizioni degli sbandieratori di Assisi, Gubbio e Montefalco, le rappresentazioni teatrali (con una gustosa pièce di Artemio Giovagnoni), concerti, mostre, laboratori, conferenze, spettacoli itineranti, corteo storico e sfide. Con in più quella di scherma medievale, e ancora la gara di corsa. Un grande appuntamento, che al di là del suo avvio ufficiale, l’8, entrerà nel vivo fin dal giorno prima, il 7, con il lancio dei bandi di sfida. I protagonisti saranno sempre loro, i Rioni, pronti a gareggiare per il Palio 2018, realizzato da Filippo Moroni, lo studente dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia vincitore del concorso indetto dall’Associazione. Un’edizione ricca di persone e di appuntamenti, che consolida il progetto “Perugia 1416” rinnovando la grafica: l’immagine nuova declinata nella comunicazione intende dare un messaggio immediato di Città-arte-storia, mostrando Perugia come ancora la vedeva il Bonfigli. È tratta infatti dall’affresco del Bonfigli presente in Galleria Nazionale, nella Cappella dei Priori. A corredo del programma della tre giorni, ci sono poi tutte le iniziative che si susseguiranno nella settimana di avvicinamento all’evento, messe in campo anche dai singoli Rioni. Tra le mostre: “L’oro, il ferro, il sangue – Simbologia e colore della Cavalleria europea da Orlando a Braccio Fortebracci”, riproposta anche quest’anno a grande richiesta (dal 2 al 10 giugno, alla Sala Cannoniera della Rocca Paolina); sempre attiva la videoinstallazione “Perugia folgora” permanente sulla storia di Perugia nella Sala del Caminetto della Rocca Paolina; alla Biblioteca Augusta fino al 29 giugno, “viaggio nelle antiche cronache di Perugia”, esposizione di documenti antichi sulle fonti della storia di Perugia.