Cenni Storici
L’area Corona-Sant’Andrea è prospiciente l’abitato di Civitella San Paolo e domina la media valle del Tevere.
Il toponimo Corona deriva dalle querce secolari presenti nella zona, che per la loro disposizione ricordavano una corona che circondava una parte del centro abitato di Civitella. Sul finire del 1300 la popolazione del paese fu contagiata dalla peste. L’epidemia coincise con il taglio delle querce; la popolazione ne trasse la convinzione che esse proteggevano il paese dai venti portatori del contagio e che fino ad allora era stata protetta proprio dall’isolamento boschivo. Da quel momento le querce non furono più tagliate.
Descrizione dell’area
L’area Corona-Sant’Andrea si stende per una superficie di circa 149 ettari. Il territorio è delimitato a nord dal paese di Civitella Per quanto riguarda i mammiferi le specie presenti sono ad ampia valorizzazione eco- logica. Tra queste la martora, la fama, la donnola, il tasso, la volpe, l’istrice, il riccio, il cinghiale e la lepre. Da notare la presenza, tra i rettili, della vipera europea. Nel parco si trovano un campo sportivo, un campo da tennis, un’area attrezzata per i pic-nic, giochi per bambini ed un parcheggio. Si può accedere al parco da tre ingressi: dalla strada provinciale Civitellese, dal centro storico di Civitella e dal confine con Fiano Romano. Durante il periodo estivo il parco ospita manifestazioni e feste organizzate dalle varie associazioni del paese.