Giovedì 10 Aprile 2014, ore 17,00
Perugia, c/o Biblioteca degli Armeni (via Monteripido,2) Informazioni: Tel. 075.5773560
Presentazione del volume:
“I ricercari per liuto del manoscritto Pesaro 1144″ (Olim. 1139)
Intervengono:
Stefano Cipriani, presidente casa editrice OL3;
Stefano A. Graziano, autore
Stefano Andrea Graziano ha studiato lingue e letterature straniere presso il Liceo Linguistico Pietro Vannucci e chitarra classica privatamente a Perugia. Dal 1997 si è stabilito negli U.S.A dove ha conseguito una laurea quadriennale in chitarra e storia del jazz al Berklee College of Music di Boston (2000), un master in musica rinascimentale all’Università dello Utah (2004), un master in liuto rinascimentale e vihuela de mano presso la Longy School of Music (2007) e un dottorato in musicologia alla Boston University (2011).
Ha partecipato a conferenze e convegni internazionali e a master classes di jazz e musica antica con docenti di fama mondiale. A tutt’oggi è coinvolto in un’intensa attività didattica in Italia e negli U.S.A. I suoi interessi di ricerca comprendono lo studio del re-pertorio Italiano e Spagnolo del Cinquecento per liuto e vihuela de mano, nonché la storia e la performance della musica popolare e del jazz.
Questo primo volume della collana “Quaderni MusicoLogici” è dedicato ai ricercari per liuto del manoscritto Pesaro 1144 (Olim. 1139) un repertorio poco frequentato ma che è necessario conoscere per comprendere appieno l’evoluzione della tecnica performativa e dello stile liutistico del tardo Quattrocento. Nella prima sezione di questo volume il lettore viene introdotto alla fonte manoscritta oggi custodita presso la Biblioteca Municipale Oliveriana di Pesaro. All’introduzione segue una breve cronologia delle fonti pubblicate (articoli ed edizioni) ed una breve storia del manoscritto. Nella seconda sezione vengono presentate alcune ipotesi concernenti la datazione del manoscritto, la provenienza della carta, la legatura e la rigatura del manoscritto. Segue una discussione sulle caratteristiche stilistiche e compositive dei ricercari ed il metodo editoriale in cui l’autore ricostruisce i segni ritmici della tablatura originale. Nelle note critiche sono elencate le correzioni e le aggiunte apportate alla tablatura originale. I ricercari sono ordinati secondo il numero di foglia e la rùbrica (titolo) originale. Nelle note alla performance, viene suggerita, oltre alla velocità di esecuzione e all’accordatura dello strumento, anche la possibile interpretazione del ritmo e del fraseggio dei ricercari. Il glossario, basato sul “Trattato della natura et cognitione di tutti gli tuoni del canto figurato” (Venezia 1525) del teorico Fiorentino Pietro Aaron, è un compendio teorico-terminologico utile per il lettore che troverà le fonti citate nella nota bibliografica.