L’ Abbazia di San Nicolò, è una delle più antiche dell’Umbria; la prima notizia della sua esistenza e’ del 18 agosto 1037, quando Dodone Vescovo e il fratello Giovenale, unitamente alla madre donavano molti beni a San Nicolo. Essa, pur essendo abitata da monaci benedettini, fu dedicata al culto di San Nicola, Vescovo di Mira, il cui nome venne contratto in Nicolò.
Nell’XI secolo fu posta sotto la protezione del Monastero di Farfa che tanta importanza ebbe nella storia dei luoghi benedettini.
L’Abbazia prosperò fino a tutto il XIV secolo per poi cadere in uno stato di abbandono; soltanto nel 1965 l’intero complesso venne restaurato e restituito al culto.
L’interno è a tre navate e degli splendidi affreschi che ricoprivano le pareti eseguiti da Ruggero da Todi, rimangono solo alcuni frammenti. Nel 1936, quando l’intero complesso architettonico era ridotto ad un rudere, il portale venne “sfilato” e venduto ad un antiquario; al suo posto oggi c’è una pregevole copia.
Il portale originale si trova al Metropolitan Museum di New York.