Sorta presso le rive del Chiascio su un piccolo isolotto, fu chiamata Insula Vetus ed in seguito Insula Romana.
Con il prosciugamento del lago, nel VI sec. d. C., il centro venne fortificato divenendo, così, un importante castello, ha assunto allora l’attuale nome. Aspramente contesa nel Medioevo daAssisi e Perugia, passò alternativamente ora all’una, ora all’altra. Assoggettata nel XV sec. alla Signoria dei Baglioni di Perugia, rimase loro feudo fino all’estinzione del casato (sec. XVII).
Del borgo medievale rimane la Porta S. Angelo. Al 1295 risale la fondazione della chiesa annessa al Convento francescano (soppresso nel 1653) di S. Croce, ora sconsacrata, la cui facciata è a filoni alternati di pietra bianca e rosa del Subasio; all’ interno ci sono affreschi staccati della scuola di B. Caporali e di Tiberio d’Assisi, oltre a un trittico di Niccolò Alunno(1499). A fianco è la nuova Chiesa di S. Michele Arcangelo, con alcune pregevoli opere d’arte. Presso il cimitero è la romanicaChiesa di S. Paolo (sec.XI), edificio superstite di un antico monastero benedettino femminile dove, nel 1212, riparò S. Chiara d’Assisi per sfuggire ai parenti che volevano impedirle di aderire al movimento francescano. Nella restaurata Chiesa di S. Rocco è conservato uno stendardo del pittore assisano Dono Doni.