L’affascinante ed articolato percorso di grotte, concentrato nel sottosuolo del centro storico di Osimo.

Le grotte osimane sono conosciute per i bassorilievi artistici scolpiti nell’arenaria, in particolare per la ricca simbologia esoterica ed ereticale. Nella grotta Simonetti si può ammirare una “Triplice Cinta” di oltre 50 cm, in un contesto dove si hanno altri simboli come la “Sirena Melusina”, una croce ottopuntata, il “sole e luna” e il “teschio e tibie”. Nella stessa grotta vi è una sala circolare realizzata in “geometria sacra” con schema esagonale che riprende il prospetto icnografico dell’esagramma di Salomone, già presente nella grande rota del litostroto della Cattedrale, opera del maestro comacino Filippo. Le grotte Buglioni sono ricche di simbolismi ereticali come un “Pentalfa” e un “SHI – Solis Invictus” ed ermetici variamente riferiti al dualismo “luce ed ombra”. La grotta Riccioni ha una sala circolare progettata similmente a quella Simonetti, con una croce patente all’ingresso del corridoio principale e un “Bafometto” scolpito. Le grotte del Campana sono considerate tra i luoghi più misteriosi d’Italia con una ricca simbologia mistica ed alchemica: l’assioma ermetico del “Solve et Coagula”, il “dono del frutto alchemico”, le Veneri che escono dalle conchiglie e tutta la simbologia rosacruciana nelle sue accezioni alchemiche ed ermetistiche. Per visitare le grotte più interessanti sotto questo punto di vista fare riferimento all’associazione culturale Osimo Sotterranea, con le sue guide che da oltre 15 anni portano visitatori nelle grotte osimane. Su nove chilometri attualmente censiti, ultimamente anche il Comune ha reso visibile 250 metri di camminamento ipogeo, ricchi di bassorilievi e di suggestive istoriazioni di carattere religioso (come lo stemma mariano di una M con corona o gli altorilievi di alcuni monaci in preghiera): sono le Grotte del Cantinone, che prendono il nome dall’antico refettorio dei frati ubicato nel sotterraneo del Convento di San Francesco. La soprastante chiesa, conosciuta popolarmente come Chiesa di San Giuseppe da Copertino (si conserva il corpo del Santo), è la più grande di Osimo dopo il Duomo e fu costruita nel XIII secolo su un’altra preesistente dedicata a Santa Maria Maddalena penitente.

Sono visitabili le grotte accessibili presso il nostro Ufficio restaurate ed illuminate per seguire un percorso guidato veramente suggestivo.

Come accedere:
Basta presentarsi presso il nostro ufficio e richiedere la visita guidata allo sportello turismo.  il costo del biglietto e’ di € 5,00
– sconto soci Touring, ultrasessantacinquenni, ragazzi/e 6-10 e per scolaresche € 4,00 (nel prezzo del biglietto è previsto un gadget di Osimo da ritirare presso il BookShop)

Durata e consigli:
La durata della visita e’ di circa 35/40 minuti. E’ consigliato indossare una maglia in quanto la temperatura si aggira sui 12/13 gradi costanti.

BookShop:
E’ possibile acquistare dopo la visita anche ricordi di Osimo come: libri, guide DVD, cappelli, maglie, felpe, piccole statue senza testa in metallo o cristallo, ciabattine mare, portachiavi, penne ecc.

I giorni e gli orari di visita:

Dal martedì alla domenica: Mattino: 10.30 – 12.00 – Pomeriggio: 16.00 – 19.00 (chiuso il lunedì)

INFO NUMERO VERDE
800.228800
www.osimoturismo.it
info@osimoturismo.it
tel.: 071 7236088
fax:071.7231554